07/07/13. Belltown

Ieri mattina ero molto contento al mio risveglio. La sera prima avevo trovato un negozio di abbigliamento molto interessante e per iniziare mi sono comprato finalmente un paio di scarpe da tennis e dei pantaloncini per fare un po' di corsa e potenziamento come facevo a Cagliari prima di partire per Seattle.Mi vesto di tutto punto, programmo la mia attività, preparo le canzoni da mettere nel telefono ed esco dall'hotel. L'hotel si trova all'angolo di un incrocio organizzato con dei semafori. Quindi mi avvicino alle strisce e come mi accingo per mettere la mia nuova scarpa da tennis sulla sua prima striscia pedonale USA, sento una voce (abbastanza disfonica e un po' alla Walking Dead) HEY MAN! (Non può dire a me, ho pensato, ma mi sono girato comunque). Un tipico americano alto e magro tipo mandriano da fattoria, jeans, t-shirt grande, cappello con visiera stile camionista e un bel buco al centro del sorriso! Si, un bel “dente assente”.Tutto allegro mi chiede quanto avevo pagato per il mio tattoo che ho nel braccio, che secondo lui era FANTASTIC (mettendo in ben evidenza il buco tra i den... no cioè, il sorriso! Mettendo in ben evidenza il sorriso)! 

Gli spiego, I'm italian, il tattoo l'ho fatto lì e in euro erano 200! Sorrido. Apre le braccia ancora più felice e … “sorridente” ed entusiasta come un cagnolino felice quando gli grattano il dorso esclama: ARE YOU ITALIAN??? Rispondo nel modo più banale possibile: eh, yes I am.. Lui: I'M ITALIAN TOO! 

Sollevo le sopracciglia prima entrambe (posizione di sorpresa) e poi una (posizione di sospetto! Tipo quella della foto che ho nel book dove sembro un montato pronto per la pubblicità di un profumo costosissimo...anzi ora la metto, così vi fate un'idea...).Rilasso le sopracciglia. Are you italian? Are you sure? Rispondo col sorriso.YES! I'm itallano! I'M ITALLANO! Felice come una pasqua. Ho rimesso il mio sopracciglio destro su e ho pensato: Se questo è italiano, speriamo che non bastino 9 settimane per trasformarmi in un ITALLANO. (pork hole!)