Ogni giorno per connettermi dall'hotel devo uscire fuori dalla camera e sedermi nel corridoio che potete vedere nella foto. E' abbastanza largo, mi siedo a terra, raccolgo le ginocchia e ci metto il pc sopra. Ogni santissima mattina o notte che sia che mi metto lì, un giapponese, forse sui 24 anni, magro e alto, occhiali e faccia da nerd, perchè oltre alla faccia da secchione ha anche uno zainetto dietro che si porta attaccato alla camicia bianca e ai pantaloni eleganti, il chè è un pò in contrasto, eleganza da scolaretto made in japan e zainetto da pic-nic, perchè da quello capisco che si veste sempre a puntino, sempre così, come me, solo che io ho sempre un paio di jeans. Comunque, ogni volta sembra mi debba scavalcare. Arriva da lontano e vedo che si prepara, prende le misure e appena vede che ho notato la sua presenza inizia a spostarsi verso la parete opposta alla mia, e comincia a strisciarsi tutta la parete con spalla, zainetto e gamba almeno da tre metri prima! Con un sorriso di imbarazzo giapponese mi dice "good morning", io continuo a guardarlo e rispondo uguale, con un pò di accento sardo (gudd monning) , i sardi mi hanno capito.
C'è tanto spazio, non c'è assolutamente bisogno di ferirsi le spalle ogni volta che sono lì. Però lui lo fa per non crearmi disturbo. Perchè non vuole assolutamente che io accenni il minimo spostamento, il minimo disagio e inizia da subito per farmi capire che non mi devo preoccupare. La prossima volta però gli farò uno sgambetto.
No scherzo.
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