Quando avevo 10 anni Babbo Natale regalò a me e mio fratello due biciclette. A me una Mountain Bike gialla fluorescente unisex ( non ho mai capito perchè unisex, già a 10 anni la mia virilità subì un brutto colpo), mentre per mio fratello che non aveva ancora 7 anni una BMX bianca con le ruote blue! Credo sia stato tra i Natali più belli e forse l'ultimo con i miei genitori prima della separazione. Passavamo le feste e le estati sempre a Castiadas tra la campagna e il mare con i nonni a casa loro. Io ho un fratellino più piccolo di 3 anni e 9 mesi. La cosa che da piccolino in lui risaltavano evidenti più di tutte erano le guance! Aveva la faccia enorme che era tutta guance. Avete presente la pasta che trovate al bar, la pesca, che in realtà sono due? Io prima prendevo sempre quella per fare colazione, perchè ne avevo due al prezzo di una (mica scemo)! Comunque Ivo era più o meno così. Solo che le aveva più grandi delle natiche. Era un bel bambino. Già da neonato aveva l'impostazione fisica di Silvester Stallone. Io un neonato con gli addominali già sviluppati non l'avevo mai visto... e nemmeno tutt'ora. In più pesava quanto un maialetto sardo pronto alla cottura. Forse non riuscirò a descrivere questa scena come si deve però cercherò di portarvici in qualche modo. Una volta scartati i regali bisognava provarli, quindi in sella tutte e due e via in strada. Uscendo dal viottolo di casa c'è una strada asfaltata poco trafficata, a sinistra è lievemente in discesa, ma a destra è tutta salita con siepi e cunette che costeggiano la strada. Andiamo a destra, per la salita. Il rientro è quindi in discesa e appena inizia io sono davanti, ma Ivo mi supera in velocità, io sono tranquillo che mi studio il cambio shimano tutto contento. Vedo mio fratello che muove a palle le gambette (secondo lui era veloce) e giù in picchiata per la discesa, infogatissimo, con i riccioli biondi tirati indietro dal vento. Ok. Ferma tutto. Bloccate l'immagine nella vostra testa, come un fermo immagine di un film. Io a 10 anni con bici nuova ad inizio discesa. Bambino sbruffone di 6 anni con BMX nuova 8 metri più giù. Aggiungo un pezzetto: il mocciosetto gira la testa per guardarmi, staccare la mano destra dal manubrio e salutarmi. “Sono più veloce! Sono più veloce!”. Stop di nuovo! Questo frammento dura 2 sec. Nel momento in cui gira la testa e solleva la mano per fare il fighetto, la bici inizia ad andare a destra verso cunetta e siepi, ma non se ne accorge, continua a muovere quella cacchio di manina. Io ho l'immagine chiara: vedo la BMX che entra nella siepe, la ruota di dietro sollevarsi, la bicicletta ruotare in aria con bambino allegato, precipitare in cunetta e sparire! Ho inchiodato e ho iniziato a piangere. Non ce la facevo più! Stavo male dalle risate! Dopo qualche secondo Mr. Guanciotto Bello esce dalla siepe con la bicicletta canticchiando: Non mi son fatto niente! Non mi son fatto niente! Io intanto ancora me la rido! (dio guanciotto!)
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